Traccia 17

Intervistatore Dopo il diploma: studio o lavoro? È questa la domanda che si fanno molti ragazzi alla fine della scuola superiore. È meglio andare all’università oppure entrare subito nel mondo del lavoro? Lo abbiamo chiesto ad alcuni passanti nel sondaggio di oggi e queste sono le loro risposte.

Intervistatore Ciao, come vi chiamate?

Milena Io sono Milena.

Intervistatore Quanti anni hai Milena?

Milena 19.

Intervistatore E tu?

Silvia Io sono Silvia e ho 18 anni.

Intervistatore Cominciamo da Milena. Dopo il diploma: scuola o lavoro? Qual è la tua opinione?

Milena Mah... Io penso che sia meglio continuare a studiare. Credo che oggi un diplomato non abbia molte possibilità di trovare lavoro. Bisogna investire sulla propria formazione e specializzarsi per essere più competitivi nel mondo del lavoro.

Intervistatore E tu Silvia, sei d’accordo?

Silvia No, io non la penso così. Non credo che la formazione universitaria sia indispensabile. Non penso che tutti i giovani abbiano la voglia e le possibilità economiche di continuare a studiare. Secondo me le aziende hanno bisogno anche di diplomati. Nel mio caso io ho deciso di non continuare a studiare perché voglio rendermi indipendente dai miei genitori. Non voglio che siano obbligati a mantenermi agli studi fino a 25 anni. No grazie...

Intervistatore Stiamo facendo un sondaggio: studio o lavoro dopo il diploma? Qual è la Sua opinione? Come si chiama?

Carla Sì... mi chiamo Carla. Dopo il diploma studio o lavoro? Ehm... Mah, guardi... io sono un’insegnante di scuola superiore e sto a contatto con i ragazzi tutto il giorno... e vedo che spesso gli studenti di quinta superiore sono confusi, non hanno le idee chiare... e fanno fatica a orientarsi dopo la scuola. Io, naturalmente, sono del parere che i nostri giovani abbiano bisogno di una formazione universitaria. Certo, l’importante è scegliere il corso di laurea giusto, per evitare di interrompere l’università e di trovarsi, alla fine del percorso di studi, senza reali prospettive di lavoro.

Intervistatore E Lei, che cosa ne pensa? È d’accordo?

Paolo Ma guardi, io... ah, io mi chiamo Paolo e ho 50 anni. Ho due figli, uno di 15 anni e una di 20. Personalmente credo che dopo il diploma ci siano strade alternative all’università. A me pare che il famoso “pezzo di carta” non sia più così utile per trovare lavoro. Anzi, mi sembra che la percentuale di disoccupazione dei laureati sia più alta di quella dei diplomati. Allora, secondo me, dopo la scuola, è meglio puntare su corsi di formazione professionale, che credo abbiano la durata di un anno e preparano a una buona professione e al mondo del lavoro. Mancano gelatai e pasticceri per esempio...