Traccia 30

1 No, scusa Gabriella, fermati un attimo, per piacere, dobbiamo parlare! Mi puoi dire che cosa è successo in casa ieri sera? Mi sembra che tu stia proprio esagerando!

2 Ah sì? Eh no! Adesso basta! Non è giusto che io debba vivere sempre in mezzo al casino per colpa tua! Sono stufa, non ne posso più!

3 Dai Claudia, calmati, che cosa vuoi che faccia?

4 Sì, non fai la spesa, non paghi le bollette, non pulisci, niente! Non si può andare avanti così, sono la tua coinquilina, non sono mica tua madre! Non va bene che faccia tutto io!

5 Ma quando mai? L’avrai fatto due volte. Lo sai che è un mese che non porti fuori la spazzatura? E indovina chi lo fa al posto tuo? Io! È vero che io studio e tu lavori, ma non è che io abbia più tempo di te!

6 Mi dispiace che tu la pensi così. Io cerco sempre di stare attenta e di non disturbarti. Beh, comunque è meglio che ti calmi un po’ perché guarda che anche tu hai i tuoi difetti.

7 No, sinceramente no... va be', se ti dà fastidio che venga da noi, gli chiederò di venire meno spesso.

8 Dai, basta litigare. Che ne dici di andare a fare colazione insieme al bar? Te la offro io, basta che tu la finisca di lamentarti di me.

9 Ok, dai, usciamo. Scusa se ho alzato la voce, però sono davvero stanca, bisogna che ci chiariamo, che decidiamo bene come ci dividiamo i lavori di casa.