Traccia 62

Intervistatore E quindi... comunque avete vissuto appunto queste settantadue ore con le maniche in su. Ricordiamo che questa iniziativa ha la caratteristica di raccogliere giovani volontari appunto tra i 16 e i 18 anni circa, che sono tra l’altro le vostre due età, 16 per Martina e 18 per Giacomo, di raccoglierli, ma di non dire loro prima quale tipo di attività di volontariato andranno a svolgere. E allora vediamo di capire che cosa alla fine vi è capitato. Martina.

Martina Eh... noi siamo finiti praticamente a dipingere una stanza di un centro giovani a Salzano. Eh... è stato molto divertente anche perché abbiamo conosciuto nuove persone e quindi abbiamo fatto amicizia alla fine.

Intervistatore Avete fatto gli imbianchini?

Martina Esatto, esatto.

Intervistatore Sostanzialmente gli imbianchini. E questo per tutti e tre i giorni?

Martina Sì.

Intervistatore E Giacomo?

Giacomo Eh... guarda, io ti dico, all’inizio c’era molto timore un po’, perché non sapevamo a che cosa saremmo andati incontro, che è anche un po’ il bello di questa iniziativa, e siamo andati invece in una comunità di recupero per tossicodipendenti a Mira, che si chiama la comunità Olivotti, e sono stato là appunto con Adrian che era il mio capogruppo.

Intervistatore Ecco. E questa esperienza poi come l’avete vissuta? È un po’ più particolare rispetto ad imbiancare un muro evidentemente.

Giacomo Eh, sì è più particolare, non dico che sia più profonda perché comunque quando si parla di volontariato tutti i tipi di volontariato secondo me sono validi, però diciamo che era un’esperienza che io prima non avevo mai fatto, cioè quella di venire a contatto con persone che comunque hanno difficoltà, ed è stata un’esperienza molto profonda e molto carica secondo me di emozioni e di sensazioni.